24/01/2009 - Palermo, 24 gen. - Alimenti e depositi per oltre 700 mila euro sono stati sequestrati dai Nas di Palermo nell'ambito dei controlli disposti a livello nazionale sui depositi alimentari. Ventuno le strutture ispezionato, sette delle quali risultate non in regola per tentata frode nell'esercizio del commercio, mancanza prescritti requisiti igienico-sanitari e strutturali, omessa attuazione del piano di autocontrollo alimentare e registrazione dell'attivita' alla competente autorita', nonche' detenzione prodotti alimentari privi delle prescritte indicazioni di legge. In particolare, a Palermo, per un deposito all'ingrosso di alimenti riconducibile al gruppo "Brio Centro Distribuzione" di Guarino Antonino & C. s.a.s., di piazza Tonnarazza, e' stata disposta la chiusura immediata perche' attivato abusivamente in locali con gravi carenze igienico-strutturali. Nel corso dell'operazione si e' proceduto al sequestro sanitario dei locali e delle sostanze alimentari ivi stoccate (confezioni vario tipo di bevande, olio di semi, zucchero e conserve varie), destinate a ristoranti pizzerie e negozi di generi alimentari al minuto della citta' e provincia, per un valore pari a 200 mila euro. Sempre nel capoluogo siciliano, nel pieno centro cittadino e' stato individuato e sottoposto al vincolo del sequestro amministrativo un altro deposito, attivato abusivamente, a servizio di un panificio-salumeria anche questo fatiscente con pareti sporche e intonaco cadente e invase di muffa e ragnatele. All'interno dei locali, erano custoditi ingenti quantitativi di acqua minerale, bibite, sacchi di farina, olio ed altri alimenti vari. Il valore della struttura e degli alimenti posti sotto sequestro ammonta a oltre 500 mila euro. Infine, a Trapani, presso un deposito all'ingrosso di alimenti, e' stato accertato che su numerose confezioni di pasta alimentare, gia' con termine minimo di conservazione abbondantemente superato, era stata applicata una nuova etichetta che di fatto prolungava la validita' del prodotto. nel corso dell' operazione sono state sequestrate 256 confezioni di pasta alimentare per circa 500 euro.

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