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"Donna straziata dal trinciaforaggi"

fonte La nazione / Sicurezza sul lavoro

03/02/2009 - Perugia- La morte di Giovanna Bacchettini, la donna di 35 anni, il cui corpo ieri pomeriggio è stato stritolato dai rulli di un macchinario che serve a triturare il foraggio per gli animali nel capannone di una piccola azienda agricola di Case Maggi, nel comune di Giano dell' Umbria, è stata un tragico incidente. Questa è la conclusione alla quale sono arrivati i carabinieri, anche se resta ancora da accertare in modo definitivo se i resti umani trovati mescolati a fieno e paglia siano effettivamente quelli della donna, convivente del titolare della piccola azienda agricola, Claudio Falchi, di 52 anni. Sarà comunque l'esame del Dna a fornire la risposta definitiva. Stamani intanto hanno compiuto un sopralluogo anche i carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Perugia. L'allarme a carabinieri e pompieri era stato dato ieri sera verso le 19 dal convivente della donna. Questi aveva raccontato di essersi allontanato da casa per circa un' ora e di avere lasciato Giovanna nella stalla. Quando era tornato l' aveva cercata inutilmente anche nei campi circostanti, aiutato da altre persone. Poi aveva notato uno stivale della donna vicino al macchinario che serve a triturare il foraggio. Si tratta di un'apparecchiatura, alta più di due metri, con una sorta di grande imbuto dove vengono deposte le presse. Grossi rulli, azionati dal motore di un trattore, le macinano. Ieri sera i soccorritori si sono trovati davanti ad un grosso cumulo di foraggio triturato. Con l' autorizzazione della magistratura hanno cominciato a rimuoverlo e sono spuntati quelli che dovrebbero essere resti umani. Le tracce più evidenti sarebbero un pezzo di gamba e ciocche di capelli. Nel frattempo i carabinieri hanno interrogato il marito, i figli ed altri testimoni. Hanno tra l' altro accertato che la donna si occupava normalmente di alimentare la macchina. A questo punto quindi - secondo i carabinieri diretti dal capitano Pasquale Megna, comandante della compagnia di Spoleto - è praticamente certo che Giovanna Bacchettini, mentre forse con un forcone spingeva il foraggio, è stata trascinata ed inghiottita dai grossi rulli che ne hanno straziato il corpo.

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