07/03/2009 - Cambiano i criteri per accertare l'assenza del rischio di encefalopatia spongiforme (bse) nei bovini e scattano nuovi divieti per i mangimi che presentano proteine derivanti da soa (sottoprodotti di origine animale). Con due regolamenti, il n. 162 e il n.163 entrambi del 26 febbraio scorso, pubblicati nella g.u.e.n. L55 del 27 febbraio 2009, la commissione euopea, aggiorna sia Sotto il profilo scientifica che operativo le regole che presiedono alla gestione della bse negli scarti di macellazione. Questi ultimi, vengono, infatti, suddivisi in tre diverse categorie, in ordine decrescente secondo il rischio di contaminazione da bse.

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