20/03/2009 - Un patto tra agricoltori per regolare il mercato, «perché da solo non si regola». Con un documento congiunto di 11 punti, i rappresentanti delle maggiori organizzazioni agricole di Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Russia, Stati Uniti e Italia hanno delineato le strategie che i goverai dovranno perseguire per affrontare la crisi. E cioè: combattere la fame nel mondo, assicurare la sovranità alimentare e un adeguato approvvigionamento per tutti i popoli, combattere la speculazione dei prezzi, favorire la sicurezza alimentare, regolamentare i mercati e promuovere le energie rmnovabili. Approvata al termine del G8 Farmer's Union Meeting, organizzato dalla Coldiretti a Palazzo Rospigliosi, la dichiarazione, che tutti le associazioni agricole si sono impegnate a sostenere davanti ai rispettivi governi, non solo sarà oggetto di discussione al prossimo G8 agricolo di Cison di Valmarino (18-20 Aprile) ma, secondo quanto assicurato dal sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta «il presidente del consiglio Silvio Berlusconi la porterà al tavolo del G8 assieme al ministro Luca Zaia».

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