16/05/2009 - Dalla relazione della Direzione generale della sicurezza degli alimenti e della nutrizione del ministero del Welfare, presentata settimana scorsa a Roma nel convegno organizzato insieme al Consiglio nazionale dei chimici (Cnc) e basata sull'analisi di 6.845 campioni ortofrutticoli (3.656 frutti e 3.189 ortaggi) è risultato che in due casi su tre gli esemplari erano del tutto privi di residui di agrofarmaci. Negli altri casi, il 32,2% rientrava nei limiti di legge e solo 1,1% era irregolare (contro il 2,3% del 1995).

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