21/05/2009 - La Direzione centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica ha recentemente diffuso una Lettera Circolare relativa ai rivestimenti interni di camini/canne fumarie in materiale plastico.Nella lettera circolare si distingue espressamente fra gli aspetti connessi all’immissione sul mercato dei prodotti di rivestimento dagli aspetti che riguardano più da vicino l’impiego di questi prodotti. In particolare si sottolinea che per l’immissione di prodotti per il rivestimento interno di condotti fumari realizzati con materiale plastico (nella fattispecie polimeri termoindurenti, o furanici) si deve far riferimento alla direttiva 89/106/CEE. Non ci sono norme armonizzate specifiche per condotti fumari realizzati in materiale plastico (tipicamente PP o PVDF) se non la EN 14471:2005 che esclude esplicitamente quelli applicati allo scopo di modificare le proprietà della superficie a contatto coi prodotti della combustione.Quanto invece all’impiego di questi prodotti la Direzione prevede l’applicazione della normativa italiana del D.Lgs. 4 aprile 2006 n. 152, ma precisa che è escluso l’impiego di questi rivestimenti in impianti termici civili aventi potenza nominale superiore a 35 kW.Quanto invece agli impianti termici al di sotto dei 35 kW, ferma restando la competenza specifica del ministero dello sviluppo economico circa l’idoneità di tali rivestimenti interni, il loro eventuale utilizzo deve essere ristretto esclusivamente a quelli recanti la marcatura CE sulla base di un benestare tecnico europeo, e devono essere installati in conformità all’uso previsto dal fabbricante.

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