28/09/2009 - MILANO-Almeno 500 mila dosi di vaccino contro l’influenza A ci sono già (fornite da Novartis): le vaccinazioni per gli 8,6 milioni di italiani partiranno, dunque, entro la fine di ottobre (15 giorni prima del previsto). È l’ipotesi del viceministro alla Salute, Ferruccio Fazio, ieri a Milano per la Festa del Pdl. «Saranno sottoposte alla profilassi le categorie a rischio e chi lavora nei servizi essenziali-ribadisce Fazio- Quelli che non hanno malattie importanti non rischiano nulla». L’altra tranche della campagna vaccinale - che coinvolgerà 16 milioni di italiani - è prevista tra dicembre e gennaio, con il vaccino della Sanofi Pasteur. Il viceministro è ottimista: il prolungamento delle vacanze scolastiche di Natale, misura ipotizzata per arginare il contagio durante il picco della malattia, potrà rivelarsi anche non necessario. «È un ottimo esempio la scuola di Arezzo dove 23 studenti su 44 si sono ammalati e, visto che l’influenza è stata mite, l’istituto non è stato chiuso», dice Fazio. Sono attese in settimana nuove circolari per definire le attività dei medici di famiglia (come le visite telefoniche) e la gestione dei casi più gravi. La Lombardia coordinerà gli interventi per la cura dei malati con polmoniti acute che avranno bisogno delle macchine salva polmoni.

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