13/11/2009 - MILANO - Un milione e mezzo di infettati dal virus dell'influenza A (736 mila nell'ultima settimana) e 44 morti. Numeri italiani. Cinque decessi soltanto ieri, un record. A Siena, una donna incinta al sesto mese e colpita dalla nuova influenza è stata sottoposta al cesareo. Nel frattempo continua la vaccinazione dei soggetti a rischio: finora in 149 mila hanno ricevuto la dose profilattica (il 3 per cento). Ma continua anche la polemica sulla sicurezza del vaccino anti-pandemico: lo siteme più del virus. E se il viceministro alla Salute Ferruccio Fazio ne ribadisce la sicurezza, in Francia il ministero ha reso noto che si è registrato un caso «probabile» della sindrome di Guillain-Barrè (forma moderata di paralisi progressiva) dopo la somministrazione del vaccino. Le cinque vittime di ieri erano tutte a rischio per altre patologie: un uomo di 49 anni di Napoli, trapiantato di fegato; una donna di 38 anni, disabile mentale e affetta da gravi patologie, deceduta a Caltagirone (Catania); un marocchino di 35 anni, cardiopatico, morto a Caserta; un sedicenne affetto da una grave malattia genetica morto a Lagosanto (Ferrara); una donna di 80 anni,cardiopatica, deceduta a Baggiovara (Modena). A Siena, invece, al Policlinico Le Scotte è stata fatta nascere con il cesareo una bambina dopo soli sei mesi di gestazione. La madre, 33 anni, era colpita da polmonite bilaterale indotta dal virus A H1Nl. Mamma e bambina sono entrambe in prognosi riservata.

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