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"La denuncia di malattia on-line "

fonte Italia Oggi 7 , Daniele Cirioli / Salute

26/01/2010 - Viaggia on-line la denuncia di malattia e per silicosi/asbestosi all'Inail. Da ieri 25 gennaio, i datori di lavoro e loro delegati (consulenti del lavoro e altri professionisti) possono trasmetterla direttamente dal portale dell'istituto assicuratore. La nuova funzionalità, per ora, resta esclusa per i lavoratori subordinati dell'agricoltura, per i dipendenti pubblici ai quali è applicata la cosidetta gestione per conto e agli studenti delle scuole. E' quanto reso noto ieri dall'Inail. La tutela dell'Inail. L'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e malattie professionali, gestita dall'Inail, rappresenta una forma obbligatoria finalizzata a garantire i mezzi necessari per far fronte alle situazioni di bisogno che possono scaturire al verificarsi di determinati eventi, con l'erogazione di specifiche prestazioni. Due gli eventi tutelati: l'infortunio sul lavoro e la malattia professionale. La prima tutela comprende tutti i casi d'infortunio avvenuti per causa violenta in occasione di lavoro, da cui sia derivata la morte o inabiltà permanente al lavoro, assoluta o parziale che comporti l'astensione dal lavoro per più di 3 giorni. In via di principio, la denuncia d'infortunio va presentata all' Inail dal datore di lavoro, entro 2 giorni da quello in cui egli ne ha ricevuto il primo certificato medico con prognosi che comporta astensione dal lavoro superiore a 3 giorni. La denuncia di malattia. La denuncia di malattia professionale deve essere presentata alla sede Inail competente dal datore di lavoro, entro 5 giorni dalla data in cui ha ricevuto il certificato medico riferito alla malattia stessa. Il lavoratore è tenuto ad informare il datore di lavoro (oppure il preposto all'azienda) della malattia professionale contatta, entro 15 giorni dal manifestarsi dei primi sintomi per evitare la perdita del diritto all'indennità relativa ai giorni precedenti la segnalazione. In particolare, il datore di lavoro è obbligato a inviare il cerificato indicato nel modulo/ricevuta della dununcia presentata per via telematica e per la quale s'intende quella nel cui ambito territoriale rientra il domicilio dell'assicurato. Il datore di lavoro, ancora, deve indicare il codice fiscale del lavoratore; in caso di indicazione mancata oppure inesatta è prevista l'applicazione di una sanzione amministrativa di importo pari a euro 129,00, misura così risultante della quintuplicazione dell' importo delle sanzioni amministrative disposta dalla finanziaria 2007 sulle violazioni contestate a decorrere dal 1° gennaio 2007. In caso di denuncia mancata, tardiva, inesatta oppure incompleta è prevista l'applicazione di una sanzione amministrativa del valore variabile tra euro 1.290,00 a euro 7.745.00. Trasmissione anche on-line. Dal 25 gennaio, ha spiegato ieri l'Inail, è consentito a tutti i datori di lavoro, purchè in possesso di posizione assicurativa (pat), e ai laro delegati di inviare telematicamente (on-line) la denuncia per malattia e per siliciosi/asbestosi. In particolare, la nuova modalità può essere effettuata per tutti i lavoratori nei settori industria, artigianato, terziario, e altro; delle pubbliche amministrazioni titolari di specifico rapporto assicurativo con l'Inail. Il servizio invece, non è ancora attivo per i lavoratori subordinati a tempo indeterminato dell'agricoltura; per i dipendenti della pubblica amministrazione alle quali si applica la cosidetta "gestione per conto" e pertanto non intestatarie di alcuna posizione assicurativa territoriale (pat); studenti delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado.

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