Logo di PrevenzioneSicurezza.com
Lunedì, 20 Maggio 2024
News

"Appalti, il Governo semplifica le procedure di ricorso"

fonte governo.it / Edilizia

25/03/2010 - Il Consiglio dei Ministri n.87 del 19/03/2010 ha approvato un decreto legislativo sul quale sono stati acquisiti i pareri prescritti, per il recepimento della direttiva comunitaria 2007/66 che rende più efficaci le procedure di ricorso in materia di aggiudicazione degli appalti pubblici. L’obiettivo principale è garantire una tutela processuale effettiva e celere prima dell’avvenuta stipulazione del contratto, mediante la previsione di due termini sospensivi: il primo è il termine dilatorio per la stipulazione del contratto (cosiddetto “stand still”) decorrente dall’aggiudicazione definitiva e finalizzato ad aumentare la tutela dei soggetti controinteressati ed a non pregiudicare il loro legittimo interesse a vedersi aggiudicare l’appalto, ove se ne riconoscano i presupposti a seguito dell’accoglimento del ricorso; il secondo è l’effetto sospensivo automatico della possibilità di stipulazione del contratto, decorrente dalla proposizione del ricorso giurisdizionale fino alla pronuncia. Il provvedimento razionalizza le misure extragiurisdizionali di risoluzione delle controversie, quali l’accordo bonario e l’arbitrato, che viene ridisegnato sia sotto il profilo dei motivi di sua impugnazione, sia con rigorosi tetti ai relativi compensi. Viene rivisto il rito speciale innanzi al TAR relativamente agli appalti pubblici e disciplinato il rapporto fra la domanda di annullamento dell’aggiudicazione, con conseguente cessazione degli effetti del contratto, e la domanda di risarcimento del danno per equivalente. Il testo ha ricevuto il parere del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari (co-proponente il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti).

Segnala questa news ad un amico

Questa news è stata letta 813 volte.

Pubblicità

© 2005-2024 PrevenzioneSicurezza.com. Tutti i diritti sono riservati.

Realizzato da Michele Filannino