20/05/2010 - In ogni impresa, di qualsiasi dimensione e con qualsiasi numero di dipendenti, è obbligatoria l'elezione di un Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (Rls). Ne consegue che nelle piccole e medie imprese bisogna scegliere tra due o cinque lavoratori. Successivamente l'Rls deve frequentare un corso di formazione di 32 ore e i successivi aggiornamenti annuali. Nelle realtà medie e grandi questa figura rappresenta un momento qualificante della partecipazione dei lavoratori al processo della sicurezza aziendale. Nelle piccole realtà, comunque esposte a infortuni e incidenti sul lavoro, l'Rls assume spesso valore di puro adempimento formale della norma. Il tutto anche per carenza o mancanza di informazioni e di contatti con altri responsabili ed operatori della sicurezza. Questa realtà è stata presente al legislatore che nel dlgs 81/08, il cosiddetto testo unico della sicurzza, ha introdotto all'art. 48 il «Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale» del quale il successivo decreto correttivo n. 106/09 ha meglio precisato competenze e rappresentanza. Gli enti bilaterali sono tra i soggetti qualificati a svolgere corsi formativi per i lavoratori che, a formazione avvenuta, potranno essere nominati Rls di un gruppo di aziende, sia del territorio, sia di comparto. L'ente bilaterale Enboa attraverso il circuito dell'Aifos, ha messo a punto un programma di corsi che vanno a risolvere concretamente il problema agevolando, allo stesso tempo, il datore di lavoro nell'assolvimento degli obblighi posti a suo carico dalla legge. La presentazione di questi corsi avverrà alla Fiera di Brescia il 27 maggio. Per informazioni sui costi e le modalità dei corsi scrivere a enboa@mclink.it oppure a corsi@aifos.it.A cura dell'Enboa (Ente nazionale bilaterale organizzazioni autonome Onai e Cisal

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