14/09/2010 - "Abbiamo previsto 1 miliardo di euro per l'edilizia scolastica che stiamo spendendo in accordi regionali. E se anche le Regioni contribuiranno su un piano economico ci sarà un effetto moltiplicatore". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, nel corso del programma “Io reporter” su Sky. "Fin dall'inizio della legislatura - ha spiegato - abbiamo lavorato sull'anagrafe dell'edilizia scolastica con l'obiettivo di aggiornare i rischi legati non solo a elementi strutturali ma anche a quelli non strutturali. Con la conferenza Stato-Regioni abbiamo inoltre fatto un'indagine sulla condizione delle nostre scuole, e anche Legambiente ha dato una mano con un'indagine molto rigorosa, per cui è stato evidente la necessità di investimenti". Il ministro dell'Istruzione ha sostenuto che tra l'altro saranno utilizzati "anche parte dei fondi europei, soprattutto nel mezzogiorno, per misure antisismiche. Uno dei motivi per cui abbiamo rivisto l'impostazione di spesa - ha concluso Gelmini - è che se il 97% delle risorse viene usato per le spese correnti, poi l'edilizia scolastica non ha sufficienti risorse per essere migliorata e questa invece è una priorità. Alcuni interventi sono già iniziati. Sicuramente nell'arco di un anno vogliamo utilizzare tutte le risorse che abbiamo messo a disposizione e chiedere una compartecipazione alle Regioni per poter intervenire in maniera incisiva".

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