27/10/2010 - Estendere la prevenzione anche ai lavoratori e ai datori di lavoro delle piccole e medie imprese, ritenute più a rischio per la loro minima struttura organizzativa, nonché ai cosiddetti 'nuovi rischi', rafforzando l’azione di informazione/formazione già in atto. Per la realizzare questo obiettivo si è deciso di costituire un Osservatorio per la sicurezza nei luoghi di lavoro che realizzi, in concreto, una conoscenza condivisa fra tutti i soggetti coinvolti, come base per più efficaci e integrati interventi di prevenzione, sviluppando approfondimenti monotematici e specialistici sui diversi aspetti della sicurezza. È la conclusione a cui è giunta la Conferenza provinciale permanente convocata nei giorni scorsi dal prefetto di Taranto Carmela Pagano. L’Osservatorio sarà articolato in due sezioni: - la prima, la cui struttura sarà definita da un gruppo tecnico composto da rappresentanti di Spesal, Inail, Direzione provinciale del lavoro e organizzazioni sindacali, avrà il compito di monitorare lo stato della sicurezza dei luoghi di lavoro, partendo dai dati forniti da enti di vigilanza e organizzazioni sindacali e datoriali, per acquisire una conoscenza sistemica e tipizzata del fenomeno e realizzare nel tempo una gestione telematica che faciliti l’accesso al maggior numero di utenti e potenzi l'interattività; - la seconda, invece, si occuperà, di formazione, nuovi rischi, percorsi di semplificazione delle procedure, dando ampia diffusione alle iniziative promosse e a tutte quelle informazioni utili a rafforzare la conoscenza ed accrescere la prevenzione. Nel corso della riunione, il prefetto Pagano ha sottolineato il carattere prioritario che riveste il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro fra quelli trattati dalla Conferenza provinciale permanente, secondo il richiamo operato anche dal Capo dello Stato ai prefetti, precisando, inoltre, che un’efficace strategia di prevenzione rende necessario incrementare azioni di governance interistituzionale per favorire la massima sinergia collaborativa e operativa tra tutti i soggetti preposti alle attività di vigilanza e controllo.

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