12/12/2010 - Il conto alla rovescia per il click-day del 12 gennaio è scattato. Le imprese che hanno intenzione di investire per migliorare i livelli di sicurezza e salute dei propri dipendenti potranno, se lo vorranno, beneficiare degli incentivi in conto capitale messi a disposizione dall'Inail. Basterà compilare il modulo online, sul sito dell'istituto. In palio ci sono 60 milioni, per un contributo compreso tra un minimo di 5mila e un massimo di ioomila euro, fondi che possono finanziare dal 50% al 75% dei costi del progetto. È attiva sul sito una procedura che consente all'impresa di verificare se ha i requisiti per presentare la domanda di finanziamento. L'iniziativa è la prima tappa del programma di incentivi per gli investimenti in sicurezza e salute messo in campo con il piano industriale firmato dal presidente dell'Inail, Marco Fabio Sartori Le prossime due, già pianificate per il 2011 e il 2012, prevedono ulteriori fondi per 180 e 240 milioni. «Sono risorse che potranno fare la differenza per molte Pmi - spiega Sartori - ma anche per aziende di dimensione maggiore che vorranno seguirci in questa campagna strategica per la prevenzione». I finanziamenti saranno ripartiti con budget regionali: «Abbiamo effettuato i riparti sulla base di parametri come il numero di dipendenti, la gravità degli infortuni registrati e la loro frequenza - spiega ancora il presidente dell'Inail -. Per fare tre esempi, le imprese lombarde avranno a disposizione 10,4 milioni, quelle laziali 7,8 e quelle siciliane 4,2». Superata la verifica dei requisiti di ammissibilità ai fondi (serve un punteggio-soglia determinato da parametri quali la dimensione aziendale o la rischiosità dell'attività di impresa), dal 12 gennaio si potranno inviare le domande tramite sportello telematico che le riceve in ordine di arrivo entro il 14 febbraio. Entro le due settimane successive all'invio telematico della domanda l'impresa dovrà presentare alla sede Inail territoriale la richiesta cartacea debitamente sotto- scritta, oltre alla documentazione prevista. «Incassato l'ok, entro un anno l'azienda deve realizzare e rendicontare il progetto - spiega ancora Sartori -. Entro 60 giorni dalla rendicontazione, in caso di esito positivo delle verifiche, il contributo è erogato».

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