Esalazioni da solventi, muore operaio Vittima del lavoro, 1 milione alla famiglia NUORO. È morto ieri mattina all'ospedale di Nuoro, Mauro Atzori, 30 anni, rimasto intossicato dai solventi mentre lavorava in una agenzia funebre di Macomer. Il padre, Pinuccio, di 57, è ricoverato a Ghilarza (Oristano), ma non è in pericolo di vita. È stato, invece, già dimesso il poliziotto Giovanni Morittu, di 53 anni, che li aveva soccorsi riportando un principio di intossicazione. Il fatto è avvenuto la sera del 30 aprile nell'agenzia funebre del padre della vittima. Marco Atzori era entrato in un locale dove viene custodito il bidone con i solventi necessari a sigillare le bare: pochi istanti ed è caduto a terra investito dalle esalazioni tossiche. Stessa sorte per il padre Pinuccio, che è svenuto nel disperato tentativo di soccorrere il figlio. A Milano, invece, è stato deciso un risarcimento da un milione di euro per il marito e i tre figli di un'operaia morta in un incidente sul lavoro alla Galbani. Lo ha stabilito il tribunale civile. La donna, Zulima Mayano Mengoni, stando alla ricostruzione dell'infortunio, sarebbe stata schiacciata da un ascensore. Il tribunale ha fissato il risarcimento in 250mila euro per ognuno dei promotori la causa.

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