10/05/2011 - La risposta alla globalizzazione sembra essere quella della qualità delle produzioni. È la strada che la Commissione europea intende seguire leggendo il “Pacchetto Qualità”, una serie di proposte legislative (due regolamenti e due linee guida) che sono state presentate di recente alla Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, presieduta dall’onorevole Paolo De Castro. La discussione procederà nei prossimi mesi in maniera cadenzata e secondo i piani della Commissione si potrebbe arrivare all’approvazione dei testi entro la fine del 2012. D’altronde ci son voluti ben quattro anni di dibattiti, di una consultazione pubblica nota come “Green Paper” e di un’analisi d’impatto delle misure per arrivare a queste conclusioni. I due regolamenti trattano rispettivamente dei prodotti di qualità agricoli (Dop, Igp, Stg) e della riforma degli standard dei prodotti agroalimentari. Le due linee guida, che rappresentano solo delle indicazioni volontarie, trattano invece dell’utilizzo come ingrediente di prodotti Dop e Igp (ad esempio i tortelli al Prosciutto di Parma) e del riconoscimento dei sistemi di qualità agroalimentari privati.

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