Logo di PrevenzioneSicurezza.com
Venerdì, 31 Maggio 2024
News

"Quale formazione per conducenti di muletti o carrelli elevatori?"

fonte Redazione Ambiente & Sicurezza sul Lavoro / Formazione ed informazione

30/05/2011 - Cosa fare se, nel corso di una visita ispettiva, viene richiesto un attestato o patentino che certifichi che il conducente di un muletto o carrello elevatore o dumper, abbia partecipato ad un apposito corso di formazione in materia? Il nostro Esperto risponde ricordando che l’art. 37 comma 2 del D.Lgs. 81/08 aveva previsto un Accordo che dettasse durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione dei lavoratori. A oltre 36 mesi dall’emanazione del Testo Unico di Sicurezza, il decreto non è stato ancora prodotto e circola solo una bozza di provvedimento prodotta dal Tavolo Tecnico Intercoordinamenti per la formazione alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro. Pertanto, non esiste alcun obbligo di corsi con specifici attestati o patentini per i conducenti di muletto, carrello elevatore o dumper. Resta ovviamente l’obbligo generale per il datore di lavoro, di assicurarsi che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza con riferimento ai possibili rischi, e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione, caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell’azienda (art. 37 c.1, D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.). L’addestramento deve essere effettuato da persona esperta ed il datore di lavoro deve comunque essere in grado di dimostrare di aver assolto a tale obbligo. Il nostro Esperto ricorda, inoltre che, ai sensi dell’art. 77 del CCNL Edilizia Artigianato del 23/07/08, “i lavoratori che operano utilizzando macchine complesse nel settore delle fondazioni e dei consolidamenti e nel settore delle indagini nel sottosuolo devono essere in possesso di un patentino rilasciato dalle Scuole Edili conforme alle normative vigenti negli Stati della UE”. Quest’obbligo non è comunque penalmente sanzionato e riguarda il settore delle “macchine complesse” per tale intendendosi le macchine di macro e micro perforazione usate rispettivamente per l’esecuzione di fondazioni speciali, sondaggi e consolidamento terreni.

Segnala questa news ad un amico

Questa news è stata letta 972 volte.

Pubblicità

© 2005-2024 PrevenzioneSicurezza.com. Tutti i diritti sono riservati.

Realizzato da Michele Filannino