Logo di PrevenzioneSicurezza.com
Lunedì, 20 Maggio 2024
News

"DURC per appalti minori, chiarimenti dalla Camera"

fonte redazione insic / Edilizia

31/05/2011 - Mercoledì 25 maggio ha avuto luogo presso la Camera dei Deputati alcune interrogazioni a risposta immediata in merito alla possibilità di produrre una dichiarazione sostitutiva in luogo del documento unico di regolarità contributiva (DURC) per i contratti pubblici di modesto importo. La proposta e l’interrogazione (Zeller – Misto) è disponibile sul sito della Camera. L’onorevole Zeller chiedeva l’interpretazione del Governo in merito ad un orientamento della Ragioneria generale dello Stato che già nel 2009 aveva accolto l’idea che per forniture e contratti pubblici di entità modesta, fino al limite di 10 mila euro, il DURC poteva essere sostituito da un atto notorio, o da un'autocertificazione con una notevole semplificazione per le piccole e medie imprese. Il ministro per i rapporti con il Parlamento, Elio Vito conferma la non autocertificabilità del DURC e di contratti di modesto importo, né la sostituibilità dall'autocertificazione da parte dell'interessato ovvero la presentazione delle copie di versamenti effettuati in favore degli istituti previdenziali. Riportando orientamenti ministeriali, il ministro ha chiarito inoltre che sono soggetti all'obbligo di presentazione del DURC tutti i contratti pubblici, a prescindere dall'importo della prestazione ed indipendentemente dalla procedura di selezione del contraente adottata dall'amministrazione e non emergono ragioni che giustifichino l'esonero dal DURC nel caso di contratti di importi modesti, quanto piuttosto esiste una un'apposita tipologia di richiesta semplificata nella nuova versione della procedura telematica sul sito www.sportellounicoprevidenziale.it Quanto invece alla interrogazione in materia dei contratti pubblici in house, il governo chiarisce che si identifica così il fenomeno delle cosiddette autoproduzioni di beni, servizi e lavori da parte della pubblica amministrazione, quando quest'ultima acquisisce un bene o un servizio attingendolo all'interno della propria compagine organizzativa, senza ricorrere a terzi tramite gare e dunque al mercato. In presenza di tali condizioni dunque, secondo il Ministero dell'economia e delle finanze, vi sarebbe una sorta di rapporto organico o di delegazione interorganica tra amministrazione e soggetto, il quale beneficerà di affidamenti diretti e senza gare e dunque al di fuori dell'applicazione delle regole previste per i contratti pubblici, tra cui anche quella sull'acquisizione del DURC per il pagamento delle fatture.

Segnala questa news ad un amico

Questa news è stata letta 1108 volte.

Pubblicità

© 2005-2024 PrevenzioneSicurezza.com. Tutti i diritti sono riservati.

Realizzato da Michele Filannino