22/06/2011 - È finito col corpo dentro un'imballatrice per rotoballe, che lo ha maciullato. E morto così ieri pomeriggio verso le 18.30 Stefano Ama', 52enne di Ca' Emo. L'incidente mortale sul lavoro è avvenuto nell'azienda agricola Crepald » di via Ramalto nella frazione adriese. Ama', che lavorava come custode alla «Coimpo», azienda poco distante che si occupa del trattamento di rifiuti industriali e speciali, era andato a dare una mano nell'azienda agricola Per cause ancora al vaglio degli inquirenti, il 52enne all'improvviso è finito dentro l'imballatrice che lo ha straziato. Non è infatti ancora chiaro per quali motivi si sia verificato l'incidente, se per una disattenzione o se nell'ambito di una riparazione. E possibile infatti che l'adriese, che al momento della tragedia era solo in campagna, stesse utilizzando la macchina. Pensando forse di poter individuare facilmente il problema, Ama' non ha nemmeno spento l'imballatrice venendone risucchiato all'interno. L'uomo, molto conosciuto ad Adria anche perché era il cuoco della squadra di calcio di terza categoria del Ca' Emo, lascia la moglie. L'imballatrice, sulla quale i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo per estrarre il corpo del 52enne, è stata posta sotto sequestro.

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