Le operazioni di carico e scarico di carburanti presentano infatti degli evidenti rischi e devono essere dettagliatamente regolamentate, onere che compete al Servizio Tecnico Centrale del Corpo dei Vigili del Fuoco. Il decreto sancisce la rigorosa adozione di procedure e definisce ruoli e competenze dei diversi soggetti che devono intervenire durante le operazioni di rifornimento che a partire da ora prevedono la presenza di personale aeroportuale specializzato e appositamente formato.

Il decreto stabilisce inoltre le procedure relative al coordinamento con le attività operative di soccorso e  i criteri per lo svolgimento delle attività ispettive da parte del corpo nazionale dei Vigili del fuoco.

Dieci articoli e un allegato. Negli articoli si passano in rassegna definizioni, campo di applicazione e norme generali del decreto. In particolare nel 4 e 5 sono indicati rispettivamente le “ Misure di prevenzione e divieti” e il “ Rifornimento carburanti aeromobili con passeggeri a bordo o in fase di imbarco e sbarco. Nei punti successivi si definiscono inoltre le procedure di emergenza e l’attività di ispezione e vigilanza.

Nell’allegato sono infine dettagliatamente esplicitati i programmi di formazione e di addestramento cui il personale preposto alle operazioni di rifornimento deve essere sottoposto.

L’applicazione a regime del nuovo decreto è prevista entro i due anni periodo nel quale saranno erogati i corsi di qualificazione necessari per formare il personale affinché possa operare in totale sicurezza.

Per approfondire: Ministero dell’Interno, Decreto 30 giugno 2011 – Disposizioni da osservarsi durante il rifornimento di carburante agli aeromobili

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