Logo di PrevenzioneSicurezza.com
Giovedì, 30 Maggio 2024
News

"BANDO INAIL A SCADENZA LOCALE"

fonte Inail / Eventi e Appuntamenti

26/09/2011 - Saranno assegnati ancora a sportello i fondi, pari a 150 milioni di euro, per sostenere gli investimenti in sicurezza delle imprese.
Viene affiancato un nuovo modello sperimentale di selezione dei progetti con uno stanziamento di 10 milioni. Le domande saranno presentate con scadenze diverse a seconda della regione. E verranno attivate procedure che escludono l`utilizzo di strumenti per l`invio telematico plurimo della richiesta.
Sono alcune delle novità che emergono dalla lettura delle linee guida per la concessione di incentivi economici alle imprese che investono in sicurezza in relazione al bando 2011 emanate dall`Inail con delibera del consiglio di indirizzo e vigilanza n. 15 del 3 agosto scorso. Il nuovo bando, ormai prossimo all`uscita, prevede modifiche che permetteranno di rimediare ad alcune delle difficoltà manifestate nell`attuazione del primo bando.
Ecco le principali novità.
Le novità del bando 2011.
Le domande saranno presentate con scadenze diverse a seconda della regione, al fine di evitare la congestione del sistema.
Verrà fissato un termine per il salvataggio delle domande antecedente allo svolgimento delle procedure, questo in modo da permettere all`Inail di valutare la tipologia e i bisogni espressi dalle richieste e dimensionare in maniera corrispondente i sistemi informatici.
Verranno attivate procedure che escludono l`utilizzo di strumenti per l`invio telematico plurimo della richiesta, per evitare che ci siano oltre 2 milioni di collegamenti a fronte di sole 20 mila domande pronte per la presentazione, come sembra sia successo nel primo bando. I fondi saranno erogati solo per investimenti e per l`adozione di modelli di organizzazione e gestione, nessuna risorsa, quindi, per la formazione.
Il contributo viene uniformato in tutte le regioni al 50% dell`investimento, con un massimo 100 mila euro, per fornire sostegno generalizzato al maggior numero di beneficiari possibile. Saranno selezionati degli ambiti prioritariamente ammissibili anche con riferimento alle aree di intervento indicate dal Civ;
la relazione programmatica 2012-2014 ha, infatti, già dato indicazione di privilegiare la micro, piccola e media impresa, le imprese agricole, i settori produttivi a rischio più elevato,
i progetti reiteratili in più aziende del medesimo comparto produttivo, i progetti destinati alla riduzione del rischio di esposizione all`amianto, i progetti condivisi dalla parti sociali. Verranno individuate, tra quelle ammissibili, delle aree prioritarie nelle singole regioni, sentiti i comitati regionali di coordinamento dell`Inail o, in mancanza di questi, il CoCoPro del capoluogo di regione, i quali si faranno anche carico del confronto con le parti sociali.
Nella nuova versione è previsto l`innalzamento della soglia/ punteggio di ammissibilità al fine di orientare ulteriormente gli incentivi alla riduzione delle principali cause di infortunio nonché l`individuazione di un termine, tra l`indizione dei bandi e i click day, di almeno 60 giorni lavorativi per consentire la elaborazione di progetti di elevata complessità.
Viene invece confermato il termine di 30 giorni per la presentazione dei documenti cartacei e la possibilità di autocertificare i requisiti di carattere soggettivo.
Sportello telematico più garantista.
Fra le novità per migliorare lo sportello telematico, le linee guida prevedono la previsione dell`obbligo di «prenotazione» e la assegnazione alla stessa di un elemento univoco di identificazione, per permettere l`adozione di sistemi di sicurezza atti a evitare l`uso di automatismi di trasmissione della domanda, nonché la tracciabilità, fermo restando la necessità di escludere eventualità di contenzioso, di tutte le richieste di finanziamento, anche quelle pervenute successivamente all`esaurimento dei budget, con l`indicazione cronologica del momento della trasmissione.
Il nuovo bando potrà inoltre prevedere il ricorso a forme di scorrimento dell`ordine cronologico, a fronte dei progetti rigettati in fase di verifica, solo in caso di una positiva verifica di carattere giuridico e operativo.
Il nuovo bando garantirà inoltre la tempestiva informazione nei confronti dei soggetti esclusi, indicando il motivo dell`esclusione stessa e l`analitica individuazione delle modalità di verifica delle domande ammesse al fine di limitare il fenomeno del rigetto dei progetti.
In un`ottica di semplificazione, sarà introdotto l`utilizzo della Posta elettronica certificata per le comunicazioni relative alla partecipazione ai Bandi, consentendo alle imprese partecipanti anche la domiciliazione della corrispondenza per il tramite delle associazioni datoriali o degli altri intermediari.
Le linee guida accendono inoltre una spia d`allarme per le imprese che abbiano già usufruito in precedenza degli incentivi, considerato che saranno fissati dei tempi di esclusione dalla partecipazione ai successivi bandi.
Premialità per il coinvolgimento delle associazioni di categoria.
Il bando 2011 fisserà un punteggio premiale, progressivamente crescente, per i progetti elaborati con il coinvolgimento di una delle parti sociali rappresentative ai sensi dell`articolo 51 del decreto legislativo 81/2008, come integrato e corretto dal decreto legislativo 106/2009 e in conformità alla circolare n. 20/2011 del 29 luglio 2011 del ministero del lavoro e delle politiche sociali, ovvero dalle associazioni nazionali di tutela degli invalidi del lavoro previste dall`articolo 11, comma 5, 81/2008, come integrato e corretto dal decreto legislativo 106/2009.
Un punteggio premiale sarà introdotto anche per progetti elaborati con la collaborazione di due o più organizzazioni del sistema relazionale aziende/lavoratori rappresentative ai sensi dell`articolo 51 del decreto legislativo 81/2008, come integrato e corretto dal decreto legislativo 106/2009 e in conformità alla Circolare n. 20/2011 del 29 luglio 2011 del ministero del lavoro e delle politiche sociali, nonché strutture della bilateralità promossa dalle organizzazioni rappresentative ai sensi dell`articolo 51 del decreto legislativo 81/2008, come integrato e corretto dal decreto legislativo 106/2009 e in conformità alla circolare n. 20/2011 del 29 luglio 2011 del ministero del lavoro e delle politiche sociali o, in mancanza degli enti bilaterali, dalle organizzazioni del sistema relazionale aziende/lavoratori secondo lo schema della bilateralità, purché il livello di rappresentatività sia quello sopra richiamato.
 
I tempi di erogazione il 95% del budget disponibile è stato esaurito in meno di 30 minuti;

I progetti e i valori economici 19.410 progetti per un valore di 778 milioni di euro; 1.438 i progetti accolti, con il criterio dell`ordine temporale di presentazione delle domande ammissibili e nei limiti dei 60 milioni di euro stanziati dal consiglio di indirizzo e vigilanza;
 
La tipologia dei progetti presentati il 74% è relativo a investimenti (acquisto di macchinari e attrezzature, rinnovo di impianti, ...);

La dimensione delle imprese il 98% dei finanziamenti è riferito a micro, piccole e medie imprese (fino a 250 dipendenti).

II settore di appartenenza delle imprese 41,7% attività manifatturiere; 20,5% costruzioni.


Segnala questa news ad un amico

Questa news è stata letta 1299 volte.

Pubblicità

© 2005-2024 PrevenzioneSicurezza.com. Tutti i diritti sono riservati.

Realizzato da Michele Filannino