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"Se il pericolo viene dal pannello fotovoltaico"
fonte chimici.info / Sicurezza
11/11/2011 -
A mettere in evidenza la possibile pericolosità di alcuni pannelli fotovoltaici, nello specifico alcuni amorfi è stato
Stefano Casertano, autore di “La Guerra del Clima, geopolitica delle energie rinnovabili”.
I pannelli fotovoltaici possono essere di diversi tipi, in silicio mono o policristallino, o amorfo. Mentre quelli in silicio monocristallino e policristallino sono i più efficienti e allo stesso tempo i più costosi, iniziano a diffondersi in maniera preoccupante i pannelli amorfi, moduli costruiti su una lastra di vetro, di pochi millimetri, su cui viene distribuito il silicio. Questi ultimi hanno il vantaggio di essere più economici, ma garantiscono un rendimento inferiore rispetto ai primi, quindi l’impiego è solitamente in impianti di ampie superfici.
"Alcuni pannelli amorfi siano prodotti con composti al tellurio di cadmio, una sostanza classificata come velenosa a livello europeo" afferma l'esperto - "in un altro caso limite – aggiunge – nella produzione di pannelli può essere impiegato anche l’esafluoruro di zolfo. È un gas dalle caratteristiche uniche: se inalato, abbassa la voce (al contrario dell’elio, che la alza); è usato dai maghi per far galleggiare oggetti nell’aria. Soprattutto, però, è fra i più potenti gas serra che esistano".
Un allarme che porta a riflettere su un'altra affermazione, a tratti inquietante, fatta dallo stesso Casertano: "Non tutto quello che è rinnovabile, è verde".
I pannelli fotovoltaici possono essere di diversi tipi, in silicio mono o policristallino, o amorfo. Mentre quelli in silicio monocristallino e policristallino sono i più efficienti e allo stesso tempo i più costosi, iniziano a diffondersi in maniera preoccupante i pannelli amorfi, moduli costruiti su una lastra di vetro, di pochi millimetri, su cui viene distribuito il silicio. Questi ultimi hanno il vantaggio di essere più economici, ma garantiscono un rendimento inferiore rispetto ai primi, quindi l’impiego è solitamente in impianti di ampie superfici.
"Alcuni pannelli amorfi siano prodotti con composti al tellurio di cadmio, una sostanza classificata come velenosa a livello europeo" afferma l'esperto - "in un altro caso limite – aggiunge – nella produzione di pannelli può essere impiegato anche l’esafluoruro di zolfo. È un gas dalle caratteristiche uniche: se inalato, abbassa la voce (al contrario dell’elio, che la alza); è usato dai maghi per far galleggiare oggetti nell’aria. Soprattutto, però, è fra i più potenti gas serra che esistano".
Un allarme che porta a riflettere su un'altra affermazione, a tratti inquietante, fatta dallo stesso Casertano: "Non tutto quello che è rinnovabile, è verde".
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