News
"Molfetta. Truck center bis assolti i manager dell'Eni "
fonte La Gazzetta del Mezzogiorno - Bari / Responsabilità sociale
06/12/2011 - Tutti assolti gli 8 imputati del procedimento penale "Truck Center Bis" che
hanno chiesto d'esser giudicati col rito abbreviato. Dopo 3 ore di camera di
consiglio, ieri, il gup del Tribunale di Trani, Maria Grazia Caserta ha
sentenziato che «il fatto non sussiste».
Sono cadute, dunque, le ulteriori accuse mosse del pubblico ministero Giuseppe Maralfa che imbastì il secondo filone d'inchiesta sulla base di alcune risultanze istruttorie del primo processo, conclusosi 1126 ottobre 2009 con la condanna a 4 annidi reclusione di Alessandro Buonapane e Mario Castaldo, quali responsabili della Fs Logistica-B.U. Cargo Chemical Spa (società del gruppo Ferrovie dello Stato) proprietaria del container di zolfo in rimessaggio alla Truck Center; Pasquale Campanile, rappresentante de La Cinque Biotrans di Giuseppe Campanile & C. Snc, incaricata del trasporto della cisterna; e con la sanzione pecuniaria delle società Fs Logistics, Cinque Bio Trans e Truck Center Sas: le accuse furono di omicidio colposo plurimo e lesioni colpose.
A seguito della seconda inchiesta i1 pm ha chiesto, a vario titolo, il rinvio a giudizio di 20 imputati: 3 persone giuridiche e 17 persone fisiche. In 8 hanno optato per il rito abbreviato: l'Eni Spa, accusata della violazione del D.Lgs n.231/'01 sulla responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi, e 7 sue figure apicali accusate di omicidio colposo e lesioni colpose: Giorgio Maria Artibani, Antonio Cifarelli, Bernardo Casa, Gaetano De Santis, Fiorella Iobbi, Ansolini Marco Pinzuti, Alessandro Rosatelli.
Per l'Eni il pm invocò la condanna pecuniaria a circa 750 mila euro mentre per tutti i suoi responsabili coinvolti la reclusione a3anni e4 mesi. Ma il gup Caserta ha assolto tutti: le motivazioni della sentenza saranno depositate tra 90 giorni. L'udienza preliminare proseguirà il 13 gennaio per gli altri 12 imputati, accusati a vario titolo, che non hanno chiesto l'abbreviato: Nuova Solmine Spa, Meleam Puglia Srl e 10 persone fisiche, di cui 3 (Buonpane, Campanile e Castaldo) già condannate, ma per altri profili, nel primo processo. Coinvolti nel secondo procedimento anche Pasquale Bacco, Loris Poccetti, Giuliano Balestri, Ottorino Lolini, Luigi Mansi, Gabriele Pazzagli e Mauro Panichi. I13 marzo 2008 nell'autorimessaggio Truck Center, nella zona di Molfetta, per le asfittiche esalazioni d'acido solfidrico sprigionate da un container di zolfo liquido in manutenzione, morirono vita Guglielmo Mangano, e, nel tentativo di salvarlo, i colleghi Michele Tasca, Luigi Farinola, l'autotrasportatore Biagio Sciancalepore (dipendente di una società di trasporti che lì custodiva i mezzi) nonchè Vincenzo Altomare, amministratore della Truck Center, unico superstite, ferito, fu Cosimo Ventrella.
Sono cadute, dunque, le ulteriori accuse mosse del pubblico ministero Giuseppe Maralfa che imbastì il secondo filone d'inchiesta sulla base di alcune risultanze istruttorie del primo processo, conclusosi 1126 ottobre 2009 con la condanna a 4 annidi reclusione di Alessandro Buonapane e Mario Castaldo, quali responsabili della Fs Logistica-B.U. Cargo Chemical Spa (società del gruppo Ferrovie dello Stato) proprietaria del container di zolfo in rimessaggio alla Truck Center; Pasquale Campanile, rappresentante de La Cinque Biotrans di Giuseppe Campanile & C. Snc, incaricata del trasporto della cisterna; e con la sanzione pecuniaria delle società Fs Logistics, Cinque Bio Trans e Truck Center Sas: le accuse furono di omicidio colposo plurimo e lesioni colpose.
A seguito della seconda inchiesta i1 pm ha chiesto, a vario titolo, il rinvio a giudizio di 20 imputati: 3 persone giuridiche e 17 persone fisiche. In 8 hanno optato per il rito abbreviato: l'Eni Spa, accusata della violazione del D.Lgs n.231/'01 sulla responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi, e 7 sue figure apicali accusate di omicidio colposo e lesioni colpose: Giorgio Maria Artibani, Antonio Cifarelli, Bernardo Casa, Gaetano De Santis, Fiorella Iobbi, Ansolini Marco Pinzuti, Alessandro Rosatelli.
Per l'Eni il pm invocò la condanna pecuniaria a circa 750 mila euro mentre per tutti i suoi responsabili coinvolti la reclusione a3anni e4 mesi. Ma il gup Caserta ha assolto tutti: le motivazioni della sentenza saranno depositate tra 90 giorni. L'udienza preliminare proseguirà il 13 gennaio per gli altri 12 imputati, accusati a vario titolo, che non hanno chiesto l'abbreviato: Nuova Solmine Spa, Meleam Puglia Srl e 10 persone fisiche, di cui 3 (Buonpane, Campanile e Castaldo) già condannate, ma per altri profili, nel primo processo. Coinvolti nel secondo procedimento anche Pasquale Bacco, Loris Poccetti, Giuliano Balestri, Ottorino Lolini, Luigi Mansi, Gabriele Pazzagli e Mauro Panichi. I13 marzo 2008 nell'autorimessaggio Truck Center, nella zona di Molfetta, per le asfittiche esalazioni d'acido solfidrico sprigionate da un container di zolfo liquido in manutenzione, morirono vita Guglielmo Mangano, e, nel tentativo di salvarlo, i colleghi Michele Tasca, Luigi Farinola, l'autotrasportatore Biagio Sciancalepore (dipendente di una società di trasporti che lì custodiva i mezzi) nonchè Vincenzo Altomare, amministratore della Truck Center, unico superstite, ferito, fu Cosimo Ventrella.
Segnala questa news ad un amico
Questa news è stata letta 1290 volte.
Pubblicità
