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"Edifici rurali: il riconoscimento con le nuove scadenze"

fonte edilportale.com / Normativa

14/03/2012 - L’Agenzia del Territorio spiega come procedere al riconoscimento degli immobili rurali dopo lo slittamento dei termini operato dal Milleproroghe. A disposizione degli utenti sono presenti procedure telematiche per le domande, che, nel caso di domande presentate per la destinazione abitativa, non possono produrre variazione di categoria negli atti del catasto.

I termini
Entro il 30 giugno 2012 si può fare domanda per l’attribuzione del requisito di ruralità agli immobili facenti parte dell’azienda agricola. Si tratta di un ulteriore slittamento rispetto a quello previsto inizialmente dal Dl Milleproroghe, che aveva fissato la scadenza al 31 marzo.
 
La procedura
La presentazione può essere effettuata direttamente dal titolare dei diritti reali sui fabbricati o tramite soggetti incaricati, come professionisti abilitati alla redazione degli atti di aggiornamento di catasto terreni e catasto edilizio urbano o soggetti appartenenti alle Associazioni di categoria degli agricoltori.
 
Per le istanze possono essere utilizzati i modelli A, B e C del DM 14 settembre 2011, emanato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
 
La richiesta di riconoscimento della ruralità per i fabbricati va effettuata mediante presentazione di una specifica domanda, redatta in conformità al modello A, che deve essere preferibilmente compilata attraverso l’ applicazione web messa a disposizione dall’Agenzia del Territorio.
 
Alla domanda devono essere allegate le autocertificazioni, redatte su modelli conformi al modello B se si tratta di abitazioni rurali e al modello C in caso di altre destinazioni strumentali.
 
L’applicazione consente di ottenere in tempo reale l’assegnazione dell’identificativo numerico. Tutte la documentazione può poi essere trasmessa all’Agenzia del Territorio in un secondo momento, entro il 30 giugno.
 
Le domande possono essere consegnate direttamente all’ufficio provinciale dell’Agenzia del Territorio, ma anche essere inviate tramite raccomandata postale con avviso di ricevimento, fax o posta elettronica certificata. 

A cosa serve il riconoscimento
Il riconoscimento del requisito di ruralità degli immobili serve ad evitare il pagamento dell’Ici relativa al 2011.
Dal 2012, invece, anche gli immobili rurali pagheranno l’Imu, così come deciso con la Manovra Salva Italia. Motivo per il quale entro il 30 novembre gli immobili rurali ancora iscritti al Catasto terreni dovranno essere dichiarati al Catasto edilizio urbano perché sia loro attribuita una rendita e possa essere definito  l’ammontare dell’imposta municipale.

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