18/04/2012 - La Camera di Commercio di Parma ha pubblicato un bando per l’erogazione di contributi fino a 6 mila euro a favore delle imprese, per incentivare gli interventi ed investimenti, finalizzati alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei laboratori delle imprese locali dei settori artigianato, industria, commercio/turismo, servizi e agricoltura.

Possono presentare la richiesta di contributo le imprese dei settori della produzione primaria di prodotti agricoli (di cui all’allegato I del trattato CE), dell’industria, dell’artigianato, del commercio/turismo e dei servizi con sede operativa in provincia di Parma, costituite in forma individuale, societaria, cooperativa e consortile e che occupano massimo 50 dipendenti complessivamente.

Il contributo in conto capitale viene commisurato al 25% dell'onere sostenuto e documentato dall'azienda, e comunque fino alla misura massima di 1.500,00 Euro per singolo intervento.
La singola impresa può usufruire delle varie possibilità previste dall'art. 3, peraltro entro il limite massimo complessivo di 6.000,00 Euro, ossia per un totale di quattro interventi nell’arco di due anni.

Le imprese interessate debbono richiedere il contributo utilizzando gli appositi moduli-domanda (reperibili presso l’Ufficio agevolazioni economiche della CCIAA o scaricabile da sito www.pr.camcom.it) ed allegando una documentazione adeguata: descrizione dell'intervento, progetto tecnico, preventivo di spesa, eventuali prescrizioni U.S.L./VV.FF./Ispettorato del Lavoro/Normativa UE, ecc.
Sono ammesse a contributo solo le aziende che alla data di presentazione della domanda non abbiano già effettuato gli interventi oggetto del presente regolamento.

Gli interventi oggetto del contributo riguardano gli oneri per la valutazione da agenti fisici; l’acquisto e l'adeguamento di attrezzature e/o macchinari in sostituzione di precedenti non a norma; la valutazione dell’esposizione a sostanze pericolose e ad amianto. Inoltre, sono finanziabili gli interventi necessari al rilascio del certificato definitivo di prevenzione incendi e valutazione obbligatoria del rischio incendi nei luoghi di lavoro (D.M. 10.03.1998); la consulenza e assistenza finalizzata all’ottenimento dell’autorizzazione sulle emissioni in atmosfera; l'attività di consulenza e supporto per la effettuazione della valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori e prima stesura ed elaborazione del relativo documento.
Inoltre, sono finanziabili l’adeguamento dei luoghi di lavoro, l’acquisto di DPI, la realizzazione dei programmi di formazione generale obbligatoria in materia di sicurezza dei lavoratori, dirigenti e altri interventi specifici, debitamente documentati, da valutare caso per caso.

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