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"Le gallerie italiane superano i severi test Eurotap"
fonte www.insic.it / Salute
23/10/2012 -
Eurotap ha recentemente pubblicato i risultati dell’indagine annuale svolta sulle principali gallerie stradali d’Europa.
Sono state considerate in tutto 13 strutture: una austriaca, il Tauern, ha ottenuto il risultato di "molto buono", tre svizzere (Schweizerhalle che ha ottenuto "buono", Gubrist "accettabile" e Isla Bella "accettabile", due tedesche (Allach "buono" e Wattkopf "buono") ed una olandese (Roer "molto buono").
Successo per le tre gallerie italiane di Dervio (sulla Statale 36), Colle Capretto (Statale 3) e San Pellegrino (Statale 675), che sono passate dal voto di “scarso” a “buono” ed hanno quindi superato i test Eurotap. Peraltro, non si registra per il 2012 in Italia alcun incidente significativo, a differenza di quanto accaduto in Svizzera, Germania e Austria.
Eurotap registra comunque che nonostante il risultato complessivamente positivo, ci sono criticità su cui non è possibile chiudere gli occhi: il tunnel Gubrist Schweizerhalle in Svizzera e il tunnel Roer nei Paesi Bassi - che ha iniziato a operare nel 2009 ed è il "giovane" fra quelli sottoposti a controllo- non hanno né piazzole di sosta, né corsie di emergenza. Gubrist, Isla Bella, Schweizerhalle, Colle Capretto, San Pellegrino sono stati trovati privi di altoparlanti nei tubi, sui portali, e nelle uscite di emergenza. Secondo Eurotap la loro presenza è essenziale per informare gli utenti sui pericoli della galleria in caso di emergenza o per dare loro istruzioni.
Con un volume di traffico giornaliero di oltre 100.000 veicoli ciascuno, la congestione del traffico quotidiano è inevitabile nei tre tunnel più frequentati: Allach, Schweizerhalle e Gubrist. Purtroppo, quest'ultimo ha un limite di velocità piuttosto alto di 100kph, che si riflette nel numero di incidenti. Il tunnel di Dervio è congestionato in direzione sud ogni fine settimana. Fra i dati negativi riscontrati, in tutte e tre le gallerie italiane testate, un apparecchio respiratorio dei vigili del fuoco non permette nemmeno un'ora intera di utilizzo – ritenuto da Eurotap, un tempo in accettabilmente troppo breve.
Sono state considerate in tutto 13 strutture: una austriaca, il Tauern, ha ottenuto il risultato di "molto buono", tre svizzere (Schweizerhalle che ha ottenuto "buono", Gubrist "accettabile" e Isla Bella "accettabile", due tedesche (Allach "buono" e Wattkopf "buono") ed una olandese (Roer "molto buono").
Successo per le tre gallerie italiane di Dervio (sulla Statale 36), Colle Capretto (Statale 3) e San Pellegrino (Statale 675), che sono passate dal voto di “scarso” a “buono” ed hanno quindi superato i test Eurotap. Peraltro, non si registra per il 2012 in Italia alcun incidente significativo, a differenza di quanto accaduto in Svizzera, Germania e Austria.
Eurotap registra comunque che nonostante il risultato complessivamente positivo, ci sono criticità su cui non è possibile chiudere gli occhi: il tunnel Gubrist Schweizerhalle in Svizzera e il tunnel Roer nei Paesi Bassi - che ha iniziato a operare nel 2009 ed è il "giovane" fra quelli sottoposti a controllo- non hanno né piazzole di sosta, né corsie di emergenza. Gubrist, Isla Bella, Schweizerhalle, Colle Capretto, San Pellegrino sono stati trovati privi di altoparlanti nei tubi, sui portali, e nelle uscite di emergenza. Secondo Eurotap la loro presenza è essenziale per informare gli utenti sui pericoli della galleria in caso di emergenza o per dare loro istruzioni.
Con un volume di traffico giornaliero di oltre 100.000 veicoli ciascuno, la congestione del traffico quotidiano è inevitabile nei tre tunnel più frequentati: Allach, Schweizerhalle e Gubrist. Purtroppo, quest'ultimo ha un limite di velocità piuttosto alto di 100kph, che si riflette nel numero di incidenti. Il tunnel di Dervio è congestionato in direzione sud ogni fine settimana. Fra i dati negativi riscontrati, in tutte e tre le gallerie italiane testate, un apparecchio respiratorio dei vigili del fuoco non permette nemmeno un'ora intera di utilizzo – ritenuto da Eurotap, un tempo in accettabilmente troppo breve.
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