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"Ok alla legge stabilità, dal 2014 professionisti esenti dall'Irap"

fonte www.edilportale.com / Normativa

26/11/2012 - Professionisti senza collaboratori e piccoli imprenditori esenti dall’Irap a partire dal 2014. La misura, contenuta in un emendamento del ddl stabilità, è stata confermata dalla Camera con il via libera al testo, che ora passa all’esame del Senato.

Esenzioni Irap
Secondo il testo approvato, dal 2014 le persone fisiche esercenti arti, professioni o attività commerciali, che non si avvalgono di collaboratori o lavoratori dipendenti e che impiegano, anche mediante locazione, pochi beni strumentali, non pagheranno l’imposta regionale sulle attività produttive.
Per finanziare questa iniziativa è stato previsto un fondo con una dotazione annua di 248 milioni di euro nel 2014 e di 292 milioni a decorrere dal 2015.
 
Dopo l’entrata in vigore della norma, un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dovrà chiarire l’importo massimo di beni strumentali che i professionisti e i piccoli imprenditori possono utilizzare senza dover pagare l’imposta regionale. Quasi sicuramente il decreto non avrà dei valori di riferimento unici, ma variabili a seconda del settore lavorativo, che talvolta può richiedere apparecchiature complesse come strumentazione minima per operare ( Leggi Tutto).
 
Variazioni Iva
Da luglio l’aliquota dell’Iva ordinaria passerà dal 21% al 22%. Non aumenterà invece l’Iva agevolata. Resta infatti al 10% l’aliquota applicata ai lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria e di recupero edilizio.
 
Ricordiamo che, oltre che agli interventi di manutenzione e recupero, l’Iva al 10% si applica alle cessioni di beni nell’ambito del contratto di appalto. Non spetta invece l’agevolazione ai materiali o ai beni forniti da un soggetto diverso da quello che esegue i lavori, acquistati direttamente dal committente e alle prestazioni professionali ( Leggi Tutto).
 
Cieli bui
Confermata inoltre la soppressione della misura “Cieli bui” che per il risparmio energetico e il contenimento della spesa pubblica prevedeva lo spegnimento o l’affievolimento dell'illuminazione pubblica nelle ore notturne.
 
I contenuti dovranno ora essere confermati dal Senato, che dovrebbe iniziare l’esame a partire dalla prossima settimana.

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