Logo di PrevenzioneSicurezza.com
Venerdì, 29 Marzo 2024
News

"Densità calcestruzzo, le NTC non valgono per le ristrutturazioni"

fonte www.edilportale.com / Edilizia

17/05/2013 - Le NTC - Norme Tecniche per le Costruzioni sulla densità del calcestruzzo sono obbligatorie solo per le nuove costruzioni. In caso di edifici esistenti o di interventi di ristrutturazione e risanamento conservativo che non creano nuova volumetria vanno invece effettuate valutazioni caso per caso.

Ha ribadito questi concetti il Consiglio di Stato, che con la sentenza 2458/2013 si è pronunciato sui materiali utilizzati per la ristrutturazione di una chiesa cattedrale.
 
Il risultato della gara per la realizzazione dei lavori, affidati secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, era stato impugnato da un’impresa che aveva evidenziato come i materiali indicati dal vincitore nel progetto tecnico per il rifacimento dei solai non fossero rispondenti ai requisiti del DM 14 gennaio 2008 contenente le NTC, Norme Tecniche per le costruzioni.
 
Sia il Tar in prima istanza sia il Consiglio di Stato in appello hanno respinto il ricorso sostenendo che i materiali sono conformi perché si tratta di una costruzione esistente.
 
Secondo il CdS non può essere applicato ai fabbricati esistenti il capitolo 4.3.3.1.2 delle NTC in base al quale, quando si usano calcestruzzi con aggregati leggeri la densità non può essere inferiore a 1800 kg/mc.
 
Nelle costruzioni esistenti, ha aggiunto il CdS, le situazioni concretamente riscontrabili possono essere molto diverse tra loro. Ne consegue che non è possibile stabilire regole specifiche per tutti i casi, ma il modello per la sicurezza deve essere definito dal progettista in base al comportamento strutturale attendibile della costruzione.
 
In questo modo sono risultati conformi alle norme vigenti le soluzioni progettuali proposte dalla vincitrice, intenzionata a usare materiali con densità di calcestruzzo alleggerito pari a 1400 kg/mc.
 
Oltre a queste considerazioni, il Consiglio di Stato ha spiegato che gli atti amministrativi che esprimono valutazioni tecniche possono essere oggetto di sindacato giurisdizionale solo se si pongono in contrasto col principio di ragionevolezza tecnica. Non è invece sufficiente che il provvedimento risulti opinabile.

Segnala questa news ad un amico

Questa news è stata letta 889 volte.

Pubblicità

© 2005-2024 PrevenzioneSicurezza.com. Tutti i diritti sono riservati.

Realizzato da Michele Filannino