Logo di PrevenzioneSicurezza.com
Venerdì, 26 Aprile 2024
News

"Idrossido di ammonio e rischio infiammabilità "

fonte www.insic.it / Rischio incendio

04/05/2016 - Il quesito della settimana, riguarda il comportamento in caso di incendio, ovvero il punto di infiammabilità -determinato in base alle norme di cui al D.M. 17/12/1977 allegato V- dell'idrossido di ammonio in concentrazione pari al 24%, sia in fase vapore che condensato e raffreddato per ottenere il prodotto finito in fase liquida.Risponde Sandro Marinelli, (Dirigente AR Corpo VV.F).

Secondo l'Esperto
L' idrossido di ammonio, il cui trasporto ed utilizzo, è regolamentato dalle norme europee sulle Sostanze Pericolose, non è un prodotto infiammabile allo stato liquido (basta consultare la scheda tecnica), ma può rilasciare vapori che, in determinate condizioni, possono risultare infiammabili e persino esplosivi, in funzione della concentrazione e delle sostanze con le quali vengono in contatto i vapori. In caso di incendio, vanno raffreddati i contenitori contenenti il prodotto in fase liquida ed il vero pericolo è costituito dal rilascio in ambiente del prodotto la cui tossicità e corrosività può causare gravi danni agli occhi, alla pelle ed alle vie respiratorie.
Come estinguenti si possono usare sia il water mist, che la CO2, la schiuma e persino le polveri. Ovviamente, in caso di incendio che coinvolga tale prodotto, vanno utilizzati, per l'intervento, autorespiratori per evitare l'inalazione dei vapori che, si ripete, sono altamente tossici per l'uomo e corrosivi.

Segnala questa news ad un amico

Questa news è stata letta 803 volte.

Pubblicità

© 2005-2024 PrevenzioneSicurezza.com. Tutti i diritti sono riservati.

Realizzato da Michele Filannino