03/12/2009 - La Commissione europea e l'Agenzia europea dell'ambiente hanno messo a punto un registro integrato delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti, noto come E-PRTR (European Pollutant Release and Transfer Register).Il registro, che copre 27 Stati membri dell'UE nonché Islanda, Liechtenstein e Norvegia, è stato inaugurato nel novembre 2009, e riguarda l’immissione in aria, acqua e suolo di sostanze inquinanti; il suo raggio d’azione è l’Europa.Nel 2010 il Registro sarà alimentato con dati trasmessi dai singoli impianti industriali e verrà aggiornato in aprile. Al suo interno si possono reperire informazioni su ben 91 sostanze, di oltre a 24 000 complessi operanti in 65 attività economiche: i dati riguardano la quantità e il tipo di rifiuti trasferiti negli impianti preposti al loro trattamento. In particolare, viene data un’informativa sulla quantità di acque reflue e rifiuti trasferiti, compresi i trasferimenti transfrontalieri di rifiuti pericolosi, considerando l’inquinamento delle acque da fonti diffuse. Spetta comunque alle autorità nazionali dei singoli Stati Membri verificare le qualità dei dati trasmessi Il registro, così predisposto sostituisce il precedente che veniva aggiornato ogni tre anni ed era piuttosto incompleto, riguardando solo sostanze rilasciate nell'aria e nell'acqua da 12 000 complessi industriali operanti in 56 attività economiche in 26 paesi (UE-25 e Norvegia).

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