12/12/2009 - Palermo. Cento tonnellate di prodotti ittici, tra tonno, filetti di acciughe, filetti di alaccia e bottarga congelata, per un valore commerciale di oltre 250 mila euro, sono state sequestrate dagli uomini della Capitaneria di porto di Palermo, nel capoluogo siciliano, con l'ausilio del Dipartimento di prevenzione veterinari dell'Azienda sanitaria provinciale. Sigilli, inoltre, sono stati apposti su un'area di 2 mila metri quadrati, in localita' Sant'Erasmo, e sugli immobili utilizzati quale esercizio commerciale per la lavorazione di prodotti ittici e il loro inscatolamente, e per lo stoccaggio di rifiuti speciali derivanti dalla lavorazione. Trovati anche materiali ferrosi in disuso, un'automobile ed un'imbarcazione in evidente stato di abbandono. I prodotti semilavorati, inoltre, erano esposti senza alcuna protezione agli agenti atmosferici. Il personale della Capitaneria di porto ha constatato il cattivo stato di conservazione e le pessime condizioni igienico-sanitarie degli alimenti, violazioni in materia di tracciabilita' e lo stoccaggio illegale di rifiuti speciali. L'attivita' si e' svolta in un clima di tensione, sfociata in atteggiamenti minacciosi sedati dopo l'intervento di tre pattuglie dei carabinieri e una della polizia. Denunciate due persone, un 40enne e un 38enne, titolari dell'attivita' commerciale.

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