Logo di PrevenzioneSicurezza.com
Sabato, 18 Maggio 2024
News

"Formazione ad hoc per i nuovi delegati"

fonte Il Sole 24 ore / Formazione ed informazione

07/04/2010 - Cambiare linguaggio. Uscire dalle sedi istituzionali per andare nelle scuole, nelle università e nei luoghi dove i giovani si inconfrano. Inventarsi iniziative nuove, dalla Toolbox alla foto petizione a fumetto per parlare, confrontarsi. E soprattutto cominciare a mandare avanti i trentenni per svecchiare i ranghi, per sensibilizzare i loro coetanei a conoscere il mercato del lavoro, le regole della contrattazione, le tutele, i diritti, le tipologie di contratti. Ma anche per discutere, incontrarsi, confrontarsi e mettere in moto una macchina che faccia aumentare i giovani del sindacato, quelli che oggi in molti casi non hanno più il contratto collettivo. La parola chiave per portare avanti questo progetto è formazione e iniziative per i giovani. Il 2009 è stato per la Cgil l'anno dei 20mila giovani all'interno del sindacato, uno dei maggiori interventi di formazione che siano stati intrapresi negli ultimi anni. Il lavoro svolto ha dato ai futuri delegati e quadri competenze tecniche ma ha anche fatto passare il messaggio di quanto sia importante oggi avere una rappresentanza giovane. Mentre si sta concludendo la prima esperienza, in corso d'Italia già si sta pensando a replicarla. In rampa di lancio per rinverdire i ranghi la Cgil ha scelto sindacaliste donne. Le giovanissime Ilaria Lani, responsabile delle politiche giovanili e Serena Sorrentino, responsabile pari opportunità. E un segretario confederale. Vera Lamonica, che ha la delega sul primo capitolo. Alla Cisl i giovani passano dal centro Centro Studi nazionale di Firenze, nato nel 1951 a un anno dalla fondazione della confederazione e dal campo scuola di Levico Terme. Qui d'estate, racconta Mattia Pirulli, si ritrovano studenti universitari o neolaureati che iniziano il loro percorso di conoscenza della storia della confederazione, dei risultati raggiunti, ma anche dei temi portanti per le parti sociali, come la bilateralità per esempio. E poi a mano a mano che il corso degli eventi va avanti e si manifesta la necessità di fare formazione su determinati temi, vengono organizzati incontri e seminari ad hoc. La formazione dei giovani è stato uno dei temi su cui ha puntato anche il leader della Uil, Luigi Angeletti, nel suo discorso dell'ultimo congresso confederale dove ha voluto sottolineare che negli ultimi anni sono fortemente aumentate le iscrizioni di lavoratori attivi e giovani. Ed è soprattutto a questi ultimi che la Uil pensa quando dice di voler puntare sulla formazione in azienda e sul territorio, con un molo forte soprattutto all'interno del Fonim giovani, di cui è presidente Marco Abatecola. Proprio nelle territoriali, poi, stanno nascendo sedi dedicate a chi sta ancora studiando o è sulla soglia del mercato della- voro. Per comprenderne meglio le aspettative spiega che la Uil ha preparato un questionano che è stato diffuso sul territorio nazionale per capire la percezione dei diritti e il significato del sindacato per i ragazzi. E organizzarsi e formare i giovani sindacalisti per poter crescere ancora.

Segnala questa news ad un amico

Questa news è stata letta 1015 volte.

Pubblicità

© 2005-2024 PrevenzioneSicurezza.com. Tutti i diritti sono riservati.

Realizzato da Michele Filannino