11/05/2010 - Il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana si è recentemente pronunciato in merito alla legittimità di un’aggiudicazione d’appalto nelle ipotesi di presentazione del DURC soltanto rispetto ad uno o più determinati ambiti territoriali. Il Consiglio ritiene indiscutibile che il DURC, in quanto documento unico di regolarità contributiva è lo strumento con cui le casse edili che lo emettono, accertano la regolarità contributiva "a livello nazionale", verificando che l'impresa non rientri nel novero di quelle segnalate come irregolari. Del resto, ricorda il Consiglio che l’articolo 19, c. 12 bis della L. n. 109/94 indica che non sono valide le attestazioni rilasciate dalle Casse edili se riferite a uno o più cantieri, in quanto esse hanno l'obbligo di attestare la regolarità contributiva senza limitazione a singoli appalti. Il DURC rivela quindi la situazione globale dell’impresa, a prescindere dal luogo di sua ubicazione: la sua sussistenza è fondamentale ai fini dell’aggiudicazione delle gare d’appalto.

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