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"Sicurezza idrogeologica e bonifiche, il punto dalle Regioni"

fonte www.edilportale.com / Normativa

08/05/2012 - Novità in arrivo per valutazioni ambientali, sicurezza idrogeologica, interventi di bonifica e localizzazione degli impianti per la distribuzione di carburanti. Sono i contenuti di alcune leggi regionali, raccolte dall’Ance per delineare l’evoluzione della normativa di settore.

Friuli Venezia Giulia e nuovi parametri edilizi
Con la delibera 240/2012 del 17 febbraio, il Friuli ha approvato il regolamento per l’attuazione del Codice regionale dell’edilizia, che definisce i criteri di calcolo dei parametri edilizi, la modulistica, le sanzioni e le disposizioni applicative per la sicurezza nei cantieri.
 
Il documento si articola in tre parti su Analisi conoscitiva, Redazione della Carta delle tipologie di alterazione e Indirizzi. La prima parte affronta l’esame dello stato di fatto delle opere e delle conoscenze, ma anche la valutazione ambientale degli interventi legati alle estrazioni in alveo. Nella seconda parte viene messo a punto un metodo di lavoro che porta alla classificazione dei tratti di corso d’acqua sulla base del grado di alterazione del trasporto solido. Nella terza, infine, vengono forniti gli indirizzi per le attività di sistemazione idraulica degli alvei fluviali mediante asportazione di inerti.
 
Puglia, novità per gli interventi di bonifica
La Legge Regionale 4/2012 disciplina le modalità per la realizzazione degli interventi di bonifica e riordina tutta la materia dei consorzi. La Giuntapotrà individuare i comprensori di bonifica e, dato che tutto il territorio regionale è classificato di bonifica, potrà escludere le parti per cui non si ritengono necessari gli interventi.
 
Per ogni comprensorio, il consorzio di bonifica territorialmente competente, d’intesa con la Regione, sentiti le Province e i Comuni, predisporrà un Piano generale di bonifica cui sarà allegato l’elenco delle opere pubbliche di bonifica di preminente interesse generale per la sicurezza territoriale e per lo sviluppo economico.
 
Campania, le regole per la localizzazione degli impianti di distribuzione carburante
Il Regolamento 1/2012, che attua la LR 6/2006 per la localizzazione degli impianti, divide il territorio in zone in base alle quali fissa anche i criteri per l`installazione di nuovi impianti di distribuzione e l`adeguamento di quelli esistenti. Stabilisce inoltre gli indici di edificabilità sia per i distributori che per le attività complementari, come la vendita di altri prodotti e l’insediamento di aree attrezzate e altri servizi.

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