28/06/2012 - Il Decreto Legge, in Gazzetta conferma la sospensione del Sistema. In vigore gli obblighi antecedenti all'introduzione del SISTRI. Sospesi i contributi per il 2012. Nulla sulla restituzione di quanto già versato dagli operatori.

È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale del 26 giugno 2012, il D.L. 22 giugno 2012, n. 83 recante “Misure urgenti per la crescita del Paese” (“Decreto Crescita”). Al suo interno, la conferma della sospensione del SISTRI.

Si legge infatti nell’articolo 52 che, allo scopo di procedere alle ulteriori verifiche amministrative e funzionali del Sistema il termine di entrata in operatività del Sistema, già fissato dall'articolo 12, comma 2 del decreto ministeriale 17 dicembre 2009 e prorogato, da ultimo, con l'articolo 6, comma 2, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138 e con l'articolo 13, comma 3 e 3-bis del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, viene sospeso fino al compimento delle anzidette verifiche e comunque non oltre il 30 giugno 2013, unitamente ad ogni adempimento informatico relativo al SISTRI da parte dei soggetti ad esso tenuti, individuati all’articolo 188 del Codice Ambiente, D.Lgs. 152/2006.

Costoro, in ogni caso, rimangono tenuti agli adempimenti documentali di cui agli articoli 190 e 193 del Codice Ambiente ed all'osservanza della relativa disciplina, anche sanzionatoria, vigente antecedentemente all'entrata in vigore del D.Lgs. 3 dicembre 2010, n. 205.

Sarà un prossimo decreto del ministero dell’Ambiente a fissare il nuovo termine per l'entrata in di operatività del Sistema SISTRI e, sino a tale termine, sono sospesi gli effetti del contratto stipulato tra il ministero dell'Ambiente e la SELEX-SE.MA in data 14 dicembre 2009.
È altresì sospeso il pagamento dei contributi dovuti dagli utenti per l'anno 2012.
Nulla viene detto nell’articolo e nel decreto Crescita, in merito alle restituzioni di quanto già versato dagli operatori negli anni precedenti.

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