Con la circolare 9663 del 23 luglio il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica del ministero dell’Interno, ha fornito chiarimenti applicativi sull’ uso delle serrande taglia fuoco (*).

Innanzitutto, dal 1° settembre sarà obbligatoria la commercializzazione di serrande tagliafuoco marcate CE. L’impiego di serrande tagliafuoco non marcate CE , “sarà comunque consentito anche oltre il 25 settembre 2012 a condizione che le stesse siano state commercializzate entro il 1 settembre 2012 e che siano installate in attività soggette i cui progetti , (oppure le SCIA ) (**) siano stati presentati prima del 25 settembre 2012”.

Altra condizione, si legge nella circolare del 23 luglio, è che le serrande siano “ munite di rapporti di prova emessi, in base alla circolare  91 del 1961, dopo il 1 gennaio 1996 nelle attività soggette ai controlli dei Vigili del Fuoco”.

Sarà comunque possibile utilizzare i rapporti di prova…  anche oltre la data indicata:

1. solo con riferimento a quei prodotti installati in attività soggette per le quali sia stato presentato il progetto prima del 25 settembre 2012;
2. a condizione che i prodotti siano stati  immessi per la prima volta sul mercato fino al 25 settembre 2012.

Ecco di seguito la normativa di riferimento e le precedenti circolari sulla materia: DM 16/2/2007, art. 5, c.1  e le circolari del Ministero dell’Interno n. 5642 del 3 1/3/2010 e  n. 4845 del 4/4/2011.

(*) Sono “componenti d’impianto installati per impedire in caso di incendio, la propagazione del fuoco, attraverso una rete di ventilazione e condizionamento”. L’installazione va eseguita su tutte le aperture di un compartimento tagliafuoco (canali, prese d’aria, ecc.) per mantenere costante la capacità protettiva dei muri degli edifici.  Secondo la normativa REI, Resistenza emissione isolamento, la serranda tagliafuoco  deve  poter resistere ad un incendio per un periodo di tempo determinato e deve garantire la chiusura meccanica immediata in caso di incendio. Per questo sono previste diverse classificazioni REI.

(**) È la Segnalazione Certificata di Inizio Attività, la dichiarazione che consente di iniziare, modificare o cessare un’attività produttiva.

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