11/08/2010 - Dalla Centrale di Augusta di competenza dell’ENEL all'ex Sitoco di Orbetello, dai fondali in concessione alla Società Cantieri Navali di La Spezia all'Area urbana del Cillarese di competenza del Comune di Brindisi, sono alcuni dei siti inquinati che saranno sottoposti a bonifica. I progetti di bonifica di queste aree, comprese nei Siti di Interesse Nazionale (SIN) sono stati approvati con decreto firmato il 5 agosto scorso dal ministro dell'Ambiente e tutela del territorio, Stefania Prestigiacomo. Tali approvazioni, oltre a rappresentare il superamento di importanti criticità ambientali sul territorio nazionale, rappresentano la base per riutilizzare le aree a fini socio-economici e approntare, inoltre, uno sviluppo realmente sostenibile di importanti realtà industriali. Questi provvedimenti si aggiungono a quelli già disposti per i progetti di bonifica dell’area “ex Alucentro” di competenza dell’Interporto di Venezia e dell’area “Montefibre” di competenza della Venice Newport Container and Logistics.

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