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"Per una adeguata illuminazione dei posti di lavoro"
fonte www.puntosicuro.it / Salute
10/09/2012 - Una
illuminazione adeguata e appropriata permette alle persone di svolgere il
proprio lavoro in modo più efficiente. In questo contesto la norma UNI EN
12464-1 “Luce e illuminazione - illuminazione
dei posti di lavoro - Parte 1: Posti di lavoro in interni” specifica i
requisiti di illuminazione per persone, in posti di lavoro in interni, che
corrispondono alle esigenze di comfort visivo e di prestazione visiva di
persone aventi normale capacita oftalmica (visiva). Sono considerati tutti i
compiti visivi abituali, inclusi quelli che comportano l’utilizzo di
attrezzature munite di videoterminali.
La
norma specifica i requisiti per soluzioni applicabili alla maggior parte dei
luoghi di lavoro in interni e aree associate, in termini di quantità e di
qualità di illuminazione e fornisce raccomandazioni per buone pratiche di
illuminazione.
Il
documento non tratta soluzioni specifiche, non limita la progettazione di nuove
soluzioni con tecniche attuali né l’utilizzo di apparecchiature innovative.
L’illuminazione oggetto della norma può essere fornita dalla luce diurna, dalla
luce artificiale o da una combinazione di entrambe.
Il
comfort visivo, il rendimento visivo e la sicurezza sono i principali fattori
considerati nella UNI EN 12464-1: una illuminazione ben equilibrata è
necessaria per aumentare l’acutezza visiva, la sensibilità al contrasto e
l’efficienza della funzione oculare.
Tra
i parametri considerati per determinare l’ambiente luminoso ci sono la
distribuzione dell’illuminazione, la direzione della luce che illumina gli
spazi interni, la variabilità della luce (livelli e colori della luce),
l’abbagliamento.
Per
creare un equilibrio nella distribuzione della luce va tenuta in considerazione
la luminosità di tutte le superfici e i riflessi e i contrasti che si
determinano.
Per
evitare penombre ed elevare i livelli di adattamento e comfort delle persone
all’interno degli edifici, è raccomandabile l’utilizzo di superfici interne
brillanti, particolarmente su pareti e soffitti.
Le
fonti luminose brillanti possono causare abbagliamento. Ciò si può evitare, per
esempio, mediante una adeguata schermatura delle fonti luminose o un
oscuramento adeguato della luce diurna mediante tende.
E’
necessario selezionare, posizionare e disporre i punti luce per evitare i
riflessi nelle postazioni che comportano l’uso di videoterminali favorendo la
corretta lettura dello schermo, del testo impresso, di fogli di carta e
tastiere.
La
norma UNI EN 12464-2 specifica invece i requisiti illuminotecnici per i posti
di lavoro in esterno.
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