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"PIANO CASA, INCENTIVI E SGRAFI FISCALI PER CHI RISPETTA LE NORME ANTISISMICHE"

fonte La Repubblica, P. Coppola / Edilizia

14/04/2009 - Incentivi per chi ricostruisce rispettando le norme anti-sismiche. Allo studio anche sgravi fiscali per la messa in sicurezza delle abitazioni. Così, dopo il terremoto in Abruzzo, il decreto legge sul piano casa potrebbe essere integrato, prima che arrivi all'esame del prossimo Consiglio dei ministri, che si dovrebbe tenere venerdì. L`emergenza Abruzzo ha modificato le priorità, portando in testa la necessità di adeguare gli edifici contro il rischio sismico. Ora il dl punta a sbloccare le norme antisismiche approvate nel 2005 ma mai entrate in vigore (l'ultimo rinvio è stato attuato con il "decreto Milleproroghe" approvato dalla Camera in via definitiva il 24 febbraio). In pratica, diventerà operativo il decreto ministeriale dello scorso anno che assegna al progettista la scelta delle tecniche per mettere in sicurezza un edificio - sia nuovo sia da ristrutturare - sulla base di standard europei più rigidi. Per quanto riguarda gli ampliamenti, potrebbero esserci novità sui premi di cubatura previsti dall'intesa raggiunta tra Esecutivo e Regioni lo scorso 1 aprile. Il premio del 35% assegnato a chi installa impianti per il risparmio energetico potrebbe essere esteso a chi demolisce la propria abitazione e la ricostruisce adeguandosi ai nuovi criteri anti-sismici. Un incentivo che dovrebbe essere inserito nelle leggi regionali che devono essere emanate entro il 30 giugno. Per consolidare le costruzioni si esaminano altre agevolazioni, come l'introduzione di uno sconto Irpef dei 55%, sotto forma di sgravio, non solo perchi fa interventi di risparmio energetico ma anche per chi fa quelli di messa in sicurezza. Misura, questa, caldeggiata da alcuni Governatori.

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