31/08/2009 - Fano, 31 agosto 2009 - Le morti sul lavoro sembrano non avere mai fine: questa volta la vittima è un operaio quarantaseinne di Fano, Gianni Petrelli, che mentre stava lavorando sull'A14, è stato investito da un'auto che ha perso il controllo lungo la diramazione per Ravenna, nei pressi dell'area di servizio S.Eufemia. Erano le 9.30 quando una Fiat Punto guidata da un ventiduenne di Fusignano, in provincia di Ravenna, ha schiacciato l'uomo sulla corsia di emergenza, per cause ancora in via di accertamento, contro il furgone dei lavori terminando poi la corsa sulla corsia di sorpasso. Vani i tentativi di rianimare l'operaio mentre il giovane che guidava l'auto è rimasto ferito in maniera non grave. Illesi gli altri lavoratori della squadra. Non è stato ancora chiarito se in quel momento gli operai fossero in pieno lavoro o se avessero appena finito di montare il cantiere che però era già stato segnalato con gli appositi cartelli. Petrelli, che lavorava per conto della ditta ravennate Acmar, come hanno riferito alcuni colleghi, di recente aveva detto che avrebbe dovuto presto lasciare il cantiere per raggiungere la compagna incinta. Autostrade per l'Italia ha espresso cordoglio alla famiglia dell'operaio e solidarietà agli operatori ''impegnati costantemente in un delicato lavoro in autostrada per garantire la sicurezza di chi viaggia''.

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