30/03/2011 - È ripartita da Sassari l'u marzo la fase 2 del progetto sicurezza nelle imprese di Confindustria. In comune con la fase in cui sono state organizzate 23 tappe che hanno coinvolto 5mila imprenditori - ha le tappe nelle grandi città e il team operativo. Di nuovo ha un progetto - ancora in via di definizione - che coinvolgerà i piccoli centri e che è stato pensato in collaborazione con il ministero del Welfare, Inail e il Sole 24 Ore. Samy Gattegno presidente del comitato tecnico per la salute e sicurezza e vicepresidente di Confindustria ha mantenuto la squadra che si avvale del sostegno e della collaborazione di Inail, Fondirigenti, Federmanager e ha rafforzato il messaggio che in questa seconda fase è diventato "La sicurezza conviene sempre" e ha cambiato il format, alleggerendolo per favorire la partecipazione agli incontri. «Nel primo roadshow avevamo organizzato tappe di una intera giornata, per il secondo invece abbiamo cercato di concentrare tutti i lavori nella mattinata in modo tale da consentire una maggiore partecipazione e comunque una partecipazione all'evento dall'inizio alla fine, senza interruzioni dovute alle incombenze del lavoro», spiega Gattegno. I concetti chiave su cui si lavorerà sono informazione, formazione, comunicazione e coinvolgimento-par-tecipazione. Per veicolarli ogni tappa sarà divisa in due momenti. Nel primo le Associazioni territoriali di Confindustria coinvolte e l'Inail forniranno una serie di dati e analisi aggiornate sul fenomeno infortunistico e illustreranno anche i vantaggi Inail, come per esempio gli sconti sui premi per le imprese virtuose e i finanziamenti per gli investimenti per la sicurezza. Poi ai dati verranno affiancati i racconti «delle best practices che riguarderanno imprese che operano sul territorio di dimensioni diverse, grandi, medie e piccole», dice Gattegno, in modo da illustrare progetti sostenibili in tutte le realtà, da quelle più grandi che dispongono di maggiori risorse a quelle più piccole. Messe insieme, analizzate e spiegate avranno l'obiettivo di dimostrare nella pratica la veridicità dello slogan della fase 2 e cioè che "la sicurezza conviene sempre". E anche così che Confmdustria cercherà di portare un miglioramento di quei dati sugli infortuni che hanno già segnalato un trend di netto miglioramento. Secondo i dati Inail infatti gli infortuni mortali sul lavoro nel 2010 sono scesi sotto i mille, per la prima volta dal secondo dopoguerra. Il lavoro più importante che resta da fare riguarda un settore, l'edilizia, dove si sconta ancora un numero troppo alto di infortuni e poi «le gare d'appalto al massimo ribasso sulle quali è iniziata anche una discussione con il ministero del Welfare», spiega Gattegno. Dopo Sassari la prossima tappa sarà Salerno 1'8 aprile. Si proseguirà con Potenza il 15 aprile, Pordenone il 6 maggio, Monza il 27 maggio, Reggio Calabria il io giugno, Palermo il 23 settembre, Verona il i4 ottobre, La Spezia l'u novembre, Brescia il i8 novembre, Trento il 2 dicembre. A queste n tappe andranno aggiunte quelle dei piccoli centri: «Il messaggio che la sicurezza conviene sempre va portato ovunque - dice Gattegno -, la diffusione deve essere più capillare possibile e sono certo che nei piccoli centri l'impatto sarà ancora più forte che nelle grandi realtà».

Segnala questa news ad un amico

Questa news è stata letta 745 volte.