18/10/2012 - Più sicurezza, meno carte: è lo slogan scelto dal ministro Griffi per le semplificazioni contenute nel DDL approvato il 16 ottobre. Per la sicurezza sul lavoro ridotti solo oneri formali. I sindacati metttono in guardia dalle semplificazioni "mascherate"

Nella giornata del 16 ottobre, il Consiglio dei Ministri ha approvato le nuove Semplificazioni per cittadini e imprese, contenute in un disegno di legge, di prossima pubblicazione in Gazzetta.
Le nuove disposizioni impattano  riducendo gli oneri amministrativi nei settori del lavoro della previdenza, delle infrastrutture, dei beni culturali e dell’edilizia, nonché della privacy, dell’ambiente e dell’agricoltura, con l’obiettivo di fornire “più sicurezza e meno carte”.

Per la sicurezza sul lavoro, vengono semplificati d’intesa con il Ministero del Lavoro esclusivamente adempimenti formali, senza toccare, come confermato di recente dal ministro del Lavoro Fornero, aspetti sostanziali della disciplina, la cui effettività viene anzi rafforzata. Nelle disposizioni vi è un largo utilizzo, sull’esempio delle migliori esperienze internazionali, di modelli standard, di modelli e procedure semplificate (da adottare sentite Regioni e parti sociali)
Si rende più facile il corretto adempimento degli obblighi sostanziali da parte delle imprese  e si agevola il controllo da parte degli organi di vigilanza e la partecipazione dei lavoratori e delle loro rappresentanze. L’adozione di modelli e procedure semplificati consentirà di incidere in modo consistente su costi per i cittadini stimati dal ministro per la Pubblica Amministrazione, in 3,7 miliardi i cui risparmi potranno essere quantificati in sede attuativa.

Riguardo alle nuove semplificazioni, Filippo Patroni Griffi ha voluto precisare che le norme contenute nel disegno di legge prevedono misure di semplificazione anche in materia di sicurezza del lavoro senza "norme sostanziali", solamente con meno oneri informativi, "con "attenzione ai settori particolarmente rilevanti e con maggiore efficacia dei controlli". Ed ha aggiunto che, in base agli accordi presi in sede europea, "sino a ora abbiamo ridotto gli oneri amministrativi per le imprese del 31,9%".

Sulle nuove semplificazioni si è espressa la CISL: il Segretario confederale Fulvio Giacomassi, aprendo a Modena l'incontro Cgil Cisl Uil, sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ha ricordato che "in tema di incidenti e morti sui luoghi di lavoro, di sicuro tanto è stato fatto grazie alla contrattazione, sul territorio e nelle realta' aziendali, ma c'è ancora da migliorare” ed ha messo in guardia circa quelle semplificazioni che si risolvano in forme mascherate di alleggerimento degli impegni di tutela dei lavoratori, o di veri e propri attacchi ai diritti di salute e sicurezza dei lavoratori. Ecco perché "varare il decreto sulle procedure standardizzate - conclude Giacomassi- oggi è una priorità per rendere effettivo il lavoro svolto in questi mesi in Commissione consultiva".

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