17/10/2012 - Un comunicato della UILM l’Unione italiana Lavoratori metalmeccanici ha svelato alcune indiscrezioni circa le intenzioni del Governo in merito al recupero del SISTRI.

Il comunicato informa infatti del colloquio avvenuto nei giorni scorsi tra il segretario nazionale del sindacato, Giovanni Contento e i vertici del ministero dell’Ambiente, dal quale sarebbe emerso che il Governo ha intenzione di verificare gli aspetti di congruità economica, funzionale e di operatività del SISTRI, e conta di concludere tale operazioni entro il prossimo mese di Gennaio.

Rassicurazioni sarebbero arrivati anche per i 170 dipendenti della Selex-Sema società del gruppo Finmeccanica, riguardo la realizzazione del sistema informatico sulla tracciabilità dei rifiuti: il ministero ha infatti confermato di star lavorando con l’Agenzia per l’Italia digitale (ex DigitPA) per dare piena operatività al Sistema.

Ricordiamo che il SISTRI è attualmente sospeso in forza dell'articolo 52 del Decreto Crescita, del 22 giugno 2012, convertito in Legge n. 134/2012, fino al compimento delle verifiche tecniche necessarie ad assicurare la sua piena operatività, e comunque non oltre il 30 giugno 2013. La sospensione riguarda anche gli adempimenti informatico relativi al SISTRI da parte dei soggetti ad esso tenuti, individuati all’articolo 188 del Codice Ambiente, D.Lgs. 152/2006. Quanto ai contributi, in base alla legge di conversione, "sono parimenti sospesi i pagamenti dei contributi SISTRI dovuti dagli utenti per l’anno 2012” (vedi articolo 52 comma 1 e 2 del DL Crescita).

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